giovedì 11 aprile 2013

ACETAIA GUERZONI...un Nome una Tradizione..

Buongiorno  a tutti!!! oggi vi parlo della mia splendida collaborazione con ACETAIA GUERZONI...


La loro storia ha inizio negli anni ‘70 da nonno Arduino e nonna Zina. Dopo tanti anni di lavoro nelle campagne della bassa modenese, con i risparmi di una vita sono riusciti ad acquistare un vecchio casolare circondato dalla vigna. Il figlio Felice, con la moglie Iride, hanno dato inizio alla progressiva conversione delle vigne verso il Biologico e il Biodinamico.  Il profondo rispetto per la natura ha permesso di superare tutte le difficoltà. Nei primi anni '80, l’ azienda agricola, quando ancora in Italia la certificazione biologica non esisteva, rispettava i disciplinari biodinamici tedeschi. La certificazione, in quei tempi, era quindi rilasciata da un ente di controllo tedesco (Demeter). Negli stessi anni è cominciata la produzione dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Tutt’oggi  l’Acetaia Guerzoni  è l'unica al mondo ad essere certificata Biologica e Biodinamica. 
Il termine “Agricoltura biologica” indica un metodo di coltivazione e di allevamento che ammette solo l’impiego di sostanze naturali già presenti in natura. Non ammette l’impiego di sostanze di sintesi chimica (concimi, diserbanti, insetticidi). I nostri vigneti sono tutti coltivati con il metodo biologico fin dalle origini. Da allora a oggi tutti i nostri sforzi sono indirizzati alla salvaguardia e alla fertilità naturale del terreno.
Oggi il metodo di agricoltura biologico è molto conosciuto e normato con precisione in quasi tutti gli stati del mondo. 


L’agricoltura biodinamica invece è un metodo di coltura fondato sulla visione spirituale antroposofica del mondo elaborata dal filosofo ed esoterista Rudolf Steiner e che comprende sistemi sostenibili per la produzione agricola, in particolare di cibo, che rispettino l’ecosistema terrestre includendo l’idea di agricoltura biologica e invitando a considerare come un unico sistema il suolo e la vita che si sviluppa su di esso.
Due principi che si possono ritenere tipici della teoria biodinamica di Steiner hanno a che vedere col compostaggio e con le fasi della Luna.
Se parte delle pratiche codificate nella biodinamica hanno una radice scientifica e una loro intrinseca utilità (ad esempio il “sovescio”, cioè la sepoltura di particolari piante a scopo fertilizzante e la “rotazione delle colture”) altre pratiche risultano decisamente bizzarre e senz’altro più vicine alla magia che non all’agricoltura razionale. Ad esempio, una pratica ritenuta di fondamentale importanza consiste nello spruzzare il terreno con “preparati biodinamici”, ottenuti da letame, polvere di quarzo o sostanze vegetali, in diluizione omeopatica.
Questo è forse uno dei loro più grandi vanti.
La loro missione è di produrre prodotti fedeli alla tradizione con l’intento di trasmettere a tutti il gusto del passato e lo spirito dei loro nonni, che non piegavano la natura al loro volere con i prodotti chimici o con le tecniche invasive, ma la ascoltavano e si lasciavano guidare da essa.

 
 
Inoltre quest'azienda è dotata di molte certficazioni:
Qualità Certificata da Icea

Le materie prime di origine Biologica sono certificate dall’organismo “ICEA” secondo gli standard Europei, Canadesi, Statunitensi e Giapponesi. L’ICEA garantisce l’utilizzo di materie prime provenienti da vigneti non geneticamente modificati (no OGM ).

Qualità Certificata da Demeter
Le materie prime di origine Biodinamica sono certificate da Demeter. Il marchio è nato del 1927 per rendere riconoscibili i prodotti che esprimono un modo nuovo di percepire, pensare e collaborare con le forze della Natura.
Qualità Certificata da CSQA
Per garantire l’alta qualità della produzione, a tutela dei consumatori, l’Aceto Balsamico di Modena IGP ha ottenuto la certificazione relativamente ai metodi di preparazione, affinamento o invecchiamento, secondo quanto disposto dal Disciplinare CABM e dal D.M. del 18 novembre 2004. Tale certificazione è accreditata da CSQA secondo il DTP 075 (Cert. n. 3450).
Qualità Certificata da Cermet
Il Cermet salvaguardia il mondo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP. Il prodotto da anni è salvaguardato dalla denominazione di origine protetta. Il Cermet non salvaguardia solo il prodotto ma l’intero patrimonio culturale e di tradizioni modenesi. L’uva, inoltre, deve provenire da vigneti del territorio modenese.
Ma ora vediamo i prodotti di cui l'azienda mi ha gentilmente omaggiata:

Condimento balsamico bianco:

Può essere definito un Nettare per condire a base di Mosto d’Uva e Aceto di Vino. Si distingue da altri condimenti bianchi similari per l’utilizzo di tecniche produttive meno invasive evidenziando un colore leggermente giallo paglierino – bruno. Colore che con il suo naturale imbrunimento dimostra anche l’assenza di conservanti o coloranti. Frutto di una piccola produzione di elevatissima qualità deriva interamente dall’utilizzo di uve biologiche. Molto leggero e delicato ha un’acidità bassa del 5,5%. Ottimo per l’uso quotidiano può sostituire l’Aceto Balsamico di Modena e l’aceto di vino.
E’ indicato con le verdure, profumato con le crudities, piacevole col pesce e soprattutto indicato per i mesi estivi. Si abbina a moltissimi piatti, sia durante la cottura come ingrediente speciale, sia aggiunto a crudo per esaltare le caratteristiche dei piatti freschi e leggeri.

Saba - Mosto Cotto:

Chiamato comunemente anche saba, viene prodotto dalla famiglia Guerzoni, con un procedimento oramai dimenticato, tramite la cottura per almeno tre giorni del mosto d’uva, a fuoco diretto e a cielo aperto.
L’uso della saba ha origini molto antiche: i primi ad utilizzarla furono infatti i Romani (sapa è infatti la denominazione latina), come ci testimonia nelle sue ricette Apicio, rinomato cuoco dell’epoca.
La tradizione contadina poi ha tramandato fino a noi la preparazione di questo prodotto, che ricopre un posto di rilievo nei ricettari di tutte le regioni italiane; il suo gusto, molto dolce e saporito, si sposa naturalmente con le ricette della cucina moderna.
Ideale come dolcificante nella preparazione di dolci, gelati e soprattutto yogurt e semifreddi. Si accompagna altresì bene come condimento per verdure cotte formaggi, bolliti.

Aceto balsamico di Modena oro igp:


La lenta fermentazione acetica lo rende così profumato e colorato da farlo assomigliare all’aceto Balsamico Tradizionale di Modena (unico Aceto Balsamico realizzato esclusivamente con mosto cotto e invecchiato più 12 o 25 anni).Per questo, nella serie Gold, non è necessario aggiungere nessun tipo di conservante o colorante. E’ frutto di una piccola produzione di elevatissima qualità, derivata interamente da una selezione di uve da agricoltura biologica e biodinamica delle vigne Guerzoni esclusivamente in provincia di Modena.Tutta la filiera produttiva è interna, eseguita e controllata dalla Azienda Agricola Guerzoni. E’ idoneo per l’utilizzo in circostanze particolari, ha un profumo intenso, un gusto rotondo equilibrato marcatamente dolce e agro e una elevata densità.
Un delizioso condimento che si accompagna con piatti di carne ma soprattutto con formaggi stagionati, frutta, gelato, salse, riso, zuppe, uova.

Spero di eeservi stata utile nello spiegarvi un po' la loro storia e i loro prodotti comunque vi lascio il loro sito internet che è questo..http://www.guerzoni.com/ 
dove trovare maggiore informazioni anche su gli altri prodotti..

E mi raccomando continuate a seguirmi per nuove ricette con questi fantastici prodotti... !!!!!!!!!  

7 commenti:

  1. buonissimi prodotti, io adoro l'aceto balsamico e la saba è molto interessante, noi in sardegna la usiamo per fare dolci tipici ;) bacioni, lisa

    RispondiElimina
  2. Ho già sentito parlare di questi prodotti Guerzoni, e chi li ha provati mi ha detto che sono molto buoni ed hanno un gusto molto intenso.... se li trovo al supermercato li compro anch'io! ^_^

    RispondiElimina
  3. li ho provati anch'io,veramente gustosi!

    RispondiElimina
  4. spero arrivino presto pure a me per poterli provare

    RispondiElimina