Oggi voglio presentarvi la ricetta delle Puntarelle alla Romana rese ancora più gustose grazie all'Aceto bianco dell'Acetaia Guerzoni..
L’insalata di
puntarelle alla romana è un contorno fresco e saporito, molto diffuso in Lazio
e in alcune zone della Campania, perché le puntarelle sono tipiche di questi
territori, anche se ormai sono facilmente reperibili sui banchi di mercati e
supermercati di tutta Italia.
L’insalata di puntarelle alla romana è una preparazione molto semplice: le puntarelle crude vengono condite con un’emulsione a base di olio extravergine d’oliva, aglio e acciughe. L’insalata di puntarelle alla romana è una ricetta che risalirebbe addirittura agli antichi romani che, narrano le cronache, erano dei gran consumatori di puntarelle.
Croccanti e dal caratteristico sapore amarognolo, le puntarelle sono i germogli delle cicoria catalogna. L’aspetto delle puntarelle ricorda vagamente quello degli asparagi ma sono raccolte in grandi cespi, ed è importante controllare al momento dell'acquisto che questi siano sodi e turgidi al tatto.
La pulizia delle puntarelle è abbastanza laboriosa, perché si deve procedere a mondare i germogli staccandoli dal cespo più grande uno alla volta e poi suddividendoli in sottile strisce. Spesso e volentieri ormai le puntarelle si possono trovare già pulite al supermercato. Una delle caratteristiche delle puntarelle è l’aspetto arricciato che si ottiene facendole stare in ammollo in acqua: questa operazione, oltre a conferirgli la forma tipicamente arricciata, toglierà parzialmente anche il sapore amarognolo.
L’insalata di puntarelle alla romana è una preparazione molto semplice: le puntarelle crude vengono condite con un’emulsione a base di olio extravergine d’oliva, aglio e acciughe. L’insalata di puntarelle alla romana è una ricetta che risalirebbe addirittura agli antichi romani che, narrano le cronache, erano dei gran consumatori di puntarelle.
Croccanti e dal caratteristico sapore amarognolo, le puntarelle sono i germogli delle cicoria catalogna. L’aspetto delle puntarelle ricorda vagamente quello degli asparagi ma sono raccolte in grandi cespi, ed è importante controllare al momento dell'acquisto che questi siano sodi e turgidi al tatto.
La pulizia delle puntarelle è abbastanza laboriosa, perché si deve procedere a mondare i germogli staccandoli dal cespo più grande uno alla volta e poi suddividendoli in sottile strisce. Spesso e volentieri ormai le puntarelle si possono trovare già pulite al supermercato. Una delle caratteristiche delle puntarelle è l’aspetto arricciato che si ottiene facendole stare in ammollo in acqua: questa operazione, oltre a conferirgli la forma tipicamente arricciata, toglierà parzialmente anche il sapore amarognolo.
Queste sono quelle che raccolgo io nel mio orto...
Ingredienti:
500 gr. di puntarelle ca. ( che non sono altro che germogli di cicoria catologna)
Per la salsa:
4 cucchiai di olio d'oliva
2 cucchiai di aceto bianco Guerzoni
4 filetti di acciughe
3 spicchi d'aglio
La prima operazione da fare per preparare questa insalata alla romana
è mondare le puntarelle. Se il cespo è molto sporco di terra, sciaquatelo
sotto l'acqua fredda corrente e sgocciolatelo. Eliminate le foglie più
dure e fibrose e staccate i germogli dal cespo .
Con un coltello, private le puntarelle della parte finale più dura .
Tagliate a metà le puntarelle e dividete ogni metà in altre striscioline
sottili , più le fate sottili e più si arricciano...
Prendete una ciotola capiente, riempitela di acqua e immergeteci le puntarelle , in questo modo oltre ad
attenuare il sapore amarognolo, l’acqua conferirà loro il
tipico aspetto arricciato. Tenete le puntarelle in ammollo per almeno un’ora.
Nel frattempo preparate la salsa, mettendo tutti gli ingredienti in un recipiente frulando tutti insiem gli ingredienti con il mixer...
Una volta trascorso il tempo necessario scolate bene le puntarelle e versatele in una ciotola capiente , versateci sopra la salsa e mescolate bene
affinchè le puntarelle si insaporiscano uniformemente , quindi servite
immediatamente.
È opportuno condire le puntarelle non troppo tempo prima di
portarle in tavola, perché macerando per troppo tempo nel condimento,
potrebbero perdere la loro caratteristica croccantezza.
Un mio
consiglio.. per chi non amasse particolarmente il sapore amaro delle puntarelle,
potrà attenuarlo maggiormente facendole stare per più tempo in acqua fredda,
magari cambiando di tanto in tanto l'acqua di ammollo delle puntarelle
stesse.
Amica sai che non ho mai assaggiato questo prodotto?????? però sembrano molto invitante con quella salsina!!!!
RispondiEliminaWow bella ricetta! Considerato che l'aceto è ottimo sarà ottima anche la ricetta!
RispondiEliminaquesti aceti sono davvero formidabili li sto provando anche io
RispondiEliminachissà che bontà la tua ricetta, voglio provarla, grazie per l'info
RispondiEliminasemplicissima e deliziosa, un contorno primaverile davvero gustoso!
RispondiEliminasfiziosa questa salsina....mi ispira molto, chissà con cosa potrei abbinarla? visto che dalle mie parti non credo di avere mai visto le puntarelle
RispondiEliminaOttimo questo aceto, proverò la tua salsina! ;)
RispondiEliminaSalsina accativante
RispondiEliminaSalve, sono il produttore del condimento bianco. Presto sarà disponibile l'e commerce sul nostro sito www.guerzoni.com
RispondiElimina..Buonasera, e grazie per avermi dato la possibilità di provare i vostri fantastici prodotti!!!
Eliminaottime le puntarelle :)
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