Ma quanto ci sono mancati gli abbracci e quanto ancora ci mancano in questi ultimi due anni super difficili per noi ?
L’abbraccio credo che sia il gesto piu’ affettuoso e un modo meraviglioso per far sentire il nostro affetto alla persona che lo riceve.
Un gesto penalizzato dal distanziamento sociale , che prima davamo per scontato ma che adesso ci manca , un affetto reciproco che anche se dura pochi istanti racchiude tantissimi sentimenti , dall’amore , alla nostalgia , alla mancanza, alla gratitudine.
Io mi ricordo ancora l’abbraccio forte forte che ci siamo date con le mie amiche dopo il lungo periodo di Lockdown, un abbraccio lungo nonostante ancora la paura, e la parolina magica “ se lo damo un abbraccione?!”
“ Posso AbbracciArti “ è il libro scritto da Francesco Nugnes , e già il titolo ci dice tutto!
Una domanda, che ci fa pensare al distanziamento, alla paura di avvicinarci e che fino a qualche anno non eravamo abituati a sentire o a pronunciare , perché ci veniva spontaneo buttarci tra le braccia dei nostri affetti piu’ grandi!
Una domanda che sa di distanza, e non solo tra gli uomini, anche tra i luoghi, tra uomo e natura.
Un libro che racchiude una raccolta di poesie, 3 testi di canzoni e una sezione di immagini e parole..
Infatti se analizzate bene il titolo, la A maiuscola in mezzo ad abbracciArti non è casuale..
A Francesco piace fondere la poesia con altri arti , infatti le poesie scritte nel libro sono collegate alla scultura, alla fotografia, e alla musica!
Le poesie sono una piu’ bella dell’altra, molto profonde e che riassumono tutto cio’ che stiamo vivendo e tutto cio’ che ci è stato tolto in questi 2 durissimi anni!
Tante emozioni mancate, tanti affetti divisi, tanti sorrisi mancati, il cambiamento delle stagioni che non abbiamo potuto vivere a pieno, ma anche la serenità e la spensieratezza di poter fare una passeggiata in tutta tranquillità immersi nella natura!
“ Francesco è un giovane scrittore , di Torino, nato a Milano e con un cognome spagnolo.
Di professione fa il Bancario , ma finito il suo lavoro si abbandona completamente alla sua passione , la scrittura , organizzando eventi . Gli piace viaggiare, ed è curioso e sempre aperto a conoscere vite e persone diverse. Una cosa che gli fa molto onore inoltre è che fa parte della Nazionale Italiana Poeti che unisce sport, poesia e solidarietà..
Ringrazio davvero di cuore l’autore per avermi dato la possibilità di poter leggere questo libro, che vi assicuro è qualcosa di veramente profondo e che ci fa riflettere molto!
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